Biografia

 

Elvis from mempbis to my heart biografia


Elvis Presley è nato l’8 gennaio 1935 a Tupelo, nel Mississippi. Era il secondo figlio di Vernon e Gladys Presley e aveva un fratello maggiore di nome Jesse Garon Presley. Tragicamente, Jesse è nato morto, lasciando Elvis come figlio unico.


I Presley erano una famiglia povera e si trasferivano spesso durante i primi anni di Elvis in cerca di lavoro. Nonostante le loro difficoltà finanziarie, i genitori di Elvis erano amorevoli e solidali, e incoraggiarono l’amore del figlio per la musica fin dalla giovane età. Quando Elvis aveva solo tre anni, i suoi genitori gli comprarono la sua prima chitarra e lui iniziò a sperimentare con la riproduzione di musica.


Nel 1945, quando Elvis aveva dieci anni, entrò in un concorso di canto al Mississippi-Alabama Fair and Dairy Show. Ha cantato “Old Shep”, una canzone che aveva imparato dalla radio, e ha vinto il quinto premio. Ha ricevuto cinque dollari per la sua performance, che all’epoca era una quantità significativa di denaro per la sua famiglia.


Nel 1948, i Presley si trasferirono a Memphis, nel Tennessee. Si stabilirono in alloggi pubblici in città, dove Elvis continuò a perseguire la sua passione per la musica. Ha iniziato a suonare la chitarra e a cantare in band locali, tra cui una chiamata The Landsberg Barbarians.


Nel 1950, dopo essersi diplomato alla Humes High School di Memphis, Elvis ottenne un lavoro come camionista per la Crown Electric Company.


Nel 1953, Elvis entrò nel Memphis Recording Service (in seguito noto come Sun Studio) e pagò 4 dollari per registrare due canzoni: “My Happiness” e “That’s When Your Heartaches Begin”  come regalo di compleanno per la mammaIl proprietario dello studio,Sam Phillips, è rimasto colpito dalla voce di Elvis e gli ha chiesto di tornare e registrare altre canzoni. Nei due anni successivi, Elvis registrò diverse canzoni alla Sun Records, tra cui “That’s All Right (Mama),” che divenne un successo nell’estate del 1954.




La vita di Elvis Presley dal 1950 al 1960 fu un periodo cruciale della sua carriera e della sua vita personale. Nei primi anni, Elvis era solo un altro aspirante musicista di Memphis, Tennessee, che amava la musica gospel e sognava di renderla grande. Aveva un talento naturale per cantare e suonare la chitarra, e spesso si esibiva in club ed eventi locali.


Tutto cambiò nel 1955 quando ottenne un contratto con la RCA Victor Records. Il suo primo singolo per l’etichetta, “Heartbreak Hotel”, è diventato un successo numero uno e ha lanciato la sua carriera come icona rock-and-roll. Presto, è stato in cima alle classifiche con successi come “Hound Dog”, “Jailhouse Rock” e “All Shook Up”.


Oltre al suo successo musicale, Elvis fece anche il suo debutto cinematografico in Love Me Tender nel 1956. Ha continuato a recitare in un totale di 31 film.


Tuttavia, non tutti erano fan dello stile unico e delle esibizioni energiche di Elvis. Alcuni critici lo hanno accusato di promuovere comportamenti immorali e di minare i valori tradizionali. Tuttavia, Elvis ha continuato ad attirare enormi folle e a far crescere la sua base di fan.


Dopo diversi anni di intensi tour e registrazioni, Elvis si prese una pausa dalla musica nel 1958 per servire negli Stati Uniti

Esercito

Durante i suoi due anni di servizio, incontrò Priscilla Beaulieu, che in seguito sarebbe diventata sua moglie. Dopo essere stato congedato dall’esercito nel 1960, Elvis è tornato alla sua carriera nella musica e nel cinema, pubblicando successi come “It’s Now or Never” e recitando in film come G.I. Blues e Blue Hawaii.


Nel complesso, il periodo dal 1950 al 1960 è stato un periodo trasformativo per Elvis Presley. È passato dall’essere un musicista sconosciuto a un fenomeno culturale, gettando le basi per una carriera leggendaria che sarebbe continuata fino alla sua morte prematura nel 1977.


Dopo aver completato il servizio militare in Germania nel 1960, Elvis è tornato alla vita civile e si è concentrato sulla sua carriera di attore. Durante questo periodo, ha recitato in una serie di film popolari, tra cui “Blue Hawaii” (1961), “Kid Galahad” (1962) e “Viva Las Vegas” (1964). Mentre questi film vennero un successo commerciale, Elvis divenne sempre più insoddisfatto delle trame tutte un po' troppo uguali e delle limitate opportunità di recitazione che gli offrivano. Spesso esprimeva il desiderio di assumere ruoli più impegnativi, ma fu trattenuto da obblighi contrattuali nei confronti del suo studio, la Paramount Pictures.

Nonostante le sue frustrazioni per il cinema, Elvis è rimasto un artista discografico immensamente popolare per tutti gli anni ‘60. Ha registrato diversi album classici durante questo periodo, tra cui “Elvis Is Back!” (1960), “Pot Luck” (1962) e “From Elvis To Memphis” (1969). La sua musica ha continuato ad evolversi, incorporando elementi di rock and roll, country, gospel e soul. Nel 1968, fece un ritorno trionfale al live con il suo speciale televisivo della NBC, che divenne noto come "68 Comeback Special”. Lo spettacolo presentava un mix di vecchi successi, nuove canzoni e schizzi drammatici e mostrava il talento grezzo e il carisma di Elvis. È stato un successo critico e commerciale, e ha segnato un punto di svolta nella sua carriera.


Dopo il Comeback Special del ‘68, Elvis ha intrapreso una nuova fase della sua carriera come performer dal vivo. Ha iniziato una serie di spettacoli sold-out all’International Hotel di Las Vegas che divenne noto come “Elvis Summer Festival”. Queste esibizioni sono state estremamente popolari tra i fan e hanno cementato la sua reputazione di uno dei più grandi artisti dal vivo di tutti i tempi. Oltre ai suoi concerti a Las Vegas, ha girato molto in tutti gli Stati Uniti.


Tuttavia, a metà degli anni ‘70, la salute di Elvis si era deteriorata in modo significativo a causa della sua dipendenza da farmaci da prescrizione e della cattiva dieta. Ha lottato con l’aumento di peso, la stanchezza e altri problemi di salute, che hanno influenzato la sua capacità di esibirsi al meglio. Nonostante queste sfide, ha continuato a fare tournée e registrare musica. Il suo ultimo album in studio, “Moody Blue”, è stato pubblicato nel 1977.


Il 16 agosto 1977, Elvis fu trovato morto nella sua casa di Memphis all’età di 42 anni. La sua morte è stata attribuita all’insufficienza cardiaca causata dall’abuso di droghe. La sua morte ha scioccato il mondo e ha scatenato un’effusione di dolore da parte dei fan di tutto il mondo. Oggi, Elvis rimane un’icona duratura della cultura popolare americana e la sua musica continua a ispirare sempre nuove generazioni di fans.




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